La diga è impostata sopra uno sperone tonalitico trasversale (incile) che chiude verso Nord (a valle) la conca dell’antico lago ormai colmato da depositi fluviali e lacustri; la roccia è generalmente sana e compatta.

E’ del tipo a gravità massiccia, la sommità è a quota 1931 m s.l.m. circa; ha andamento planimetrico leggermente arcuato (policentrico) e profilo triangolare, è lunga circa 320 m ed alta circa 35; è in muratura di pietrame e malta di cemento, con il paramento di monte originario in bolognini e contiene, al massimo invaso, circa sette milioni e mezzo di mc di acqua.

Il corpo centrale è in muratura , mentre la parte inferiore a contatto con la roccia è in calcestruzzo; entrambi i paramenti sono in bolognini di tonalite grossolanamente squadrati ed adagiati a corsi regolari su un letto di malta cementizia; i giunti sono stati accuratamente stilati con malta di cemento.

Questa diga ha la particolarità unica, rispetto alle altre dell'alta Valcamonica, di avere entrambi i paramenti in blocchi regolari di bolognini: tutte le altre hanno una apposita muratura in calcestruzzo che fa da intercapedine tra la diga vera e propria, in bolognini ed il paramento di monte.

Tra i bologninie la muratura dell’interno della diga è stata lasciata una intercapedine successivamente riempita con malta fluida di cemento, ed intasata mediante iniezioni, allo scopo di formare uno strato impermeabile.

Negli anni '80 tutto il paramento di monte è stato impermeabilizzato con gunite.
Il sistema drenante è costituito da una rete di pozzi verticali riuniti in basso da un cunicolo ispezionabile.

Allo scopo di impedire al ghiaccio invernale di aderire al paramento di monte (alla gunite) e poterlo danneggiare, la diga è dotata di impianto antighiaccio ad aria compressa, costituito da ugelli alimentati da una stazione di compressione - accumulo.