La "Legge quadro sulle aree protette" (6 dicembre 1991 , n° 394.)
in attuazione degli artt. 2 e 32 della Costituzione, detta i principi fondamentali
per l'istituzione e la gestione delle aree naturali protette, al fine di promuovere,
in forma coordinata, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale del paese
Ha le seguenti finalità:
- conservazione di specie animali o vegetali, di
associazioni vegetali o forestali, di singolarità geologiche, di formazioni paleontologiche,
di comurntà biologiche, di biòtopi, di valori scenici e panoramici, di
processi naturali, di equilibri idraulici e idrogeologici, di equilibri ecologici.
- applicazione di metodi di gestione o di restauro ambientale
idonei a realizzare una integrazione tra uomo e ambiente naturale, anche
mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e
architettonici e delle attività agro-silvo-pastoiali e tradizionali.
- promozione di attività di educazione, di formazione
e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività
ricreative compatibili.
- difesa e ricostituzione degli equilibri idrauUci e idrogeologici.
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malga Lavedole
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